Belvedere, lotta del comune contro le affissioni selvagge
Ordinanze indirizzate ai trasgressori della normativa sulle pubbliche affissioni

BELVEDERE – 11 set. 20 - E' partita la lotta dell'amministrazione comunale contro le affissioni selvagge. Sono state emesse varie ordinanze indirizzate agli autori e responsabili dell'affissione di manifesti pubblicitari che non hanno tenuto conto del pagamento della tassa dovuta e, molti, non hanno neanche rispettato gli spazi dedicati alle affissioni. Nel periodo estivo, anche in tempo di covid, l'affissione di manifesti si moltiplica e spesso e volentieri si utilizzano spazi non idonei generando anche vere e proprie brutture. Il comando della Polizia locale di Belvedere Marittimo ha notificato ai destinatari la violazione di quanto disposto dal regolamento comunale sulla pubblicità e sulle pubbliche affissioni. La polizia locale ha effettuato il conteggio delle affissioni avvenute “in varie vie del comune, fuori dagli appositi spazi e senza pagare la relativa imposta”. E' stata quindi applicata la sanzione amministrativa, pari a 413 euro più le spese procedurali e di notifica.
Notificata, quindi l'ingiunzione ai destinatari a pagare la cifra dovuta con l'espresso avvertimento che “non pagando nel termine di trenta giorni dalla notifica dell'atto, si provvederà alla riscossione della somma dovuta in base alle norme previste per l'esazione delle imposte dirette, trasmettendo il ruolo all'intendenza di Finanza”. L'iniziativa del comune di Belvedere Marittimo ripropone una vecchia questione. La maggior parte delle affissioni, nei comuni della riviera, soprattutto in estate avvengono in maniera selvaggia e quasi mai viene corrisposto il pagamento della tassa dovuta. Diversi comuni non sono neanche organizzati in tal senso anche riguardo alle insegne luminose e ad altre forme di pubblicità nelle aree pubbliche comunali.